Noleggio Auto Ravenna

Noleggio Auto Ravenna: speciale Ravenna

Ravenna è una provincia italiana dell’Emilia Romagna con 158848 abitanti.

La sua storia comincia in tempi antichi con insediamenti lagunari etruschi e umbri. Nel II secolo permise l’ingresso dell’esercito di Roma nel suo territorio e divenne sua città alleata latina, guadagnandone una certa autonomia. Vista la sua posizione strategica Onorio trasferì qui la capitale dell’Impero Romano d’Occidente, e la città divenne un importante centro politico, culturale e religioso, in seguito fu capitale del Regno dei Goti e della Prefettura d’Italia. Fu assoggettata al potere longobardo, a quello carolingio e a quello di Venezia; in epoca moderna fu conquistata dalle truppe napoleoniche e poi ridata in mano al potere pontificio dopo il Congresso di Vienna. Negli anni successivi alla Restaurazione Ravenna diventò teatro di bagni di sangue e scontri, tra le azioni delle sette segrete e i tentativi di fermare i cospiratori da parte del governo; fu inoltre una delle prime città a essere annesse al Regno di Italia.

Servizio di autonoleggio a Ravenna

Ravenna offre ai suoi visitatori affascinanti paesaggi e tesori architettonici che sono stati classificati come Patrimonio dell’UNESCO. L'itinerario è lungo, variegato, ed è importante pensare a quale mezzo di trasporto convenga utilizzare.

Un modo nuovo di pensare al parcheggio e all’autonoleggio faciliterà la mobilità durante i viaggi di lavoro e le vacanze. TravelCar è infatti un’innovativa piattaforma gestita da un personale esperto del mondo dell’imprenditoria e di quello dei trasporti, tramite la quale trovare un veicolo da noleggiare senza spendere grosse cifre sarà finalmente possibile. Con TravelCar si può lasciare la propria auto in strutture di parcheggio controllate a prezzi molto bassi rispetto alla norma, o addirittura gratuitamente e ricavando del denaro se si stipula un contratto con TravelCar che permetterà di affittare il mezzo ad altri clienti. I vantaggi del noleggiare un’auto con TravelCar non riguardano solo il risparmio economico, ma anche il fatto che questa compagnia miri sempre a mettere le esigenze del cliente al primo posto. Viene consentito di poter scegliere il veicolo che più fa al proprio caso, con tutti i comfort quali navigatore e climatizzatore, ma anche accessori come seggiolini per bambini. TravelCar offre diversi piani assicurativi con cui proteggere il veicolo noleggiato, e sarà il cliente a scegliere quello che più si addice a lui.

Utilizzare TravelCar per noleggiare un veicolo è semplicissimo: basta registrarsi alla piattaforma tramite sito internet o app, selezionare le date di interesse, il veicolo, ed eventualmente il lotto di ritiro che più venga comodo. Alla data di inizio della prenotazione basterà recarsi al punto di ritiro, o attendere un agente TravelCar che esaminerà le condizioni del veicolo, il quale verrà ispezionato anche al momento della consegna.

Se i piani di viaggio cambiano e si vuole prolungare il periodo di prenotazione, sarà possibile farlo contattando TravelCar tramite numero telefonico o indirizzo email e verificare che il veicolo noleggiato sia ancora disponibile negli ulteriori giorni richiesti; nel caso in cui non lo sia ne verrà fornito un altro, ricordando che la durante del noleggio non può superare i 30 giorni.

Nel caso in cui venga cancellata la prenotazione entro 72 ore dalla data di inizio noleggio verrà effettuato un rimborso totale delle spese; nel caso in cui l’annullamento avvenga in un lasso di tempo inferiore il rimborso sarà parziale, salvo che all’inizio non si sia stipulata una polizza che permetta di ottenere un rimborso totale a prescindere dal momento in cui si cancelli la prenotazione.

Per finire, ad ulteriore dimostrazione della sua affidabilità, TravelCar ha anche un servizio clienti che lavora a orario continuato così che in caso di necessità si sappia sempre a chi rivolgersi.

Diversi tipi di veicoli disponibili a Ravenna

Quando giunge il momento di scegliere l’autovettura da noleggiare, si può essere influenzati da diversi fattori, quali il numero di passeggeri, il tipo di territorio nel quale si guida, l’andamento del traffico cittadino, i consumi del mezzo, e molti altri ancora.

Una città con tante attrazioni offre anche diversi veicoli, ognuno dei quali può andar bene per affrontare percorsi diversi e ospitare un certo numero di viaggiatori.

Le auto più comode per muoversi in città possono essere le minicar o le auto compatte, poiché le loro dimensioni permettono di muoversi nel traffico cittadino più agilmente e di trovare parcheggio con più facilità.

Per chi vuole un mezzo di trasporto più spazioso, le monovolume hanno uno splendido design e possono essere dotate di 7 o addirittura 9 posti a sedere, se vi è un certo numero di viaggiatori in auto. Gli amanti del campeggio o delle escursioni in zone montuose troveranno utili i fuoristrada, i SUV, e i camper.

Guidare a Ravenna

Uno dei modi più interessanti di conoscere l’interessante storia di Ravenna è esplorarne le testimonianze disseminate per la città cominciando con alcuni luoghi di particolare interesse.

Mausoleo di Galla Placida: questo monumento funebre è dedicato alla sorella dell’imperatore Onorio. È un edificio a croce latina dall’aspetto esteriore molto semplice e totalmente diverso dall’interno. Sono qui infatti contenuti alcuni dei mosaici più antichi e straordinari di Ravenna che con i loro temi iconografici che vogliono rappresentare il trionfo della vita sulla morte; quello che più colpisce l’attenzione dello spettatore è il cielo stellato impresso sulla volta.

Mausoleo di Teodorico: questo mausoleo, interamente in pietra d’Istria, è una struttura a pianta decagonale a due piani sovrastata da una cupola composta da un unico blocco di pietra. Il piano inferiore aveva una cappella a pianta cruciforme probabilmente adibita a funzioni liturgiche, mentre quello superiore contiene una vasca dove sono state depositate, fino al dominio bizantino, le spoglie di Teodorico; fu infatti il re, nel 520 d.C. a volere la realizzazione di questo mausoleo per sé stesso.

La Basilica di San Vitale: questa basilica di stampo paleocristiana è stata consacrata nel 548 dall'arcivescovo Massimiano. L’edificio ha una pianta ottagonale, e colpisce per l’altezza della sua struttura e per i suoi interni suggestivi: c’è un unico nucleo centrale al posto delle classiche navate, che è sormontato da una cupola affrescata, e numerosi mosaici a decorare tutti i suoi spazi. Una peculiarità del luogo è il labirinto rappresentato sul pavimento: esso è composto da cerchi concentrici con delle frecce che porta al centro della basilica, e questo percorso vuole essere una metafora della strada che l’uomo deve percorrere per uscire dal peccato e arrivare alla purificazione.

L’edificio è sormontato da una cupola decorata con affreschi che hanno vari soggetti.

Basilica di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna: originariamente chiesa ariana, dopo la conquista bizantina fu consacrata al culto ortodosso e intitolata a San Martino; nel IX secolo tuttavia si trovò ad ospitare le reliquie di Sant’Apollinare. La chiesa è rinomata perché al suo interno troviamo il più grande ciclo di mosaici del mondo. Nella navata centrale vi sono tre fasci di mosaici distinti: quello in alto rappresenta la vita di Cristo, quello centrale Santi e Profeti e quello inferiore il Palazzo di Teodorico. Quando la chiesa passa al culto cattolico la figura dell’imperatore e quelle di altri personaggi vengono ricoperti da drappi bianchi.

Rocca Brancaleone: fu una fortezza voluta dai veneziani a partire dal 1457 a difesa della città ed è costituita dalla Rocca quadrilatera di 2180 metri quadri con quattro torrioni agli angoli, da una cittadella con le stanze per le guarigioni, per le armi e le stanze per gli altri servizi a sud, ed è circondata da mura e da un fossato. Al suo interno oggi sono ospitati concerti e serate di cinema all’aperto ed è presente un grande parco per bambini.

Battistero degli Ariani: ai tempi in cui l’arianesimo era religione ufficiale del regno di Teodorico venne costruito questo battistero, poi confiscato e trasformato in un oratorio di culto ortodosso dedicato alla Vergine Maria. Attualmente si presenta come un edificio a pianta ottagonale con 4 lati piani e altri 4 dotati di abside, ma grazie a degli scavi archeologici dei primi anni del ‘900 è stato assunto che la sua architettura originaria era molto più complessa. Delle decorazioni che dovevano adornare l’edificio non restano che alcune tracce rinvenute grazie agli scavi e i mosaici della cupola, che rappresentano un giovane Gesù immerso nelle acque del fiume Giordano, rappresentato da un anziano che tiene capovolta un anfora, e San Giovanni Battista a sinistra con una mano poggiata sul capo del Signore. Di altro stile e materiali sono fatti invece i mosaici che rappresentano gli Apostoli con Pietro e Paolo, dimostrando che la decorazione è di epoca più tarda. Il Battistero fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco poiché è uno dei pochi edifici religiosi consacrato di culto ariano.

Tomba di Dante: Le spoglie del grande poeta fiorentino si trovano a Ravenna, città nella quale morì dopo essere stato esiliato da Firenze per ragioni politiche. Il suo sepolcro è un tempietto dalla pianta quadrangolare coperta da una cupola sormontata da una pigna. Dalla facciata dall’aspetto composto si accede all’interno, dove troviamo il sarcofago rivestito da marmi, stucchi e un epitaffio in latino, scritto da Bernardo Canaccio, in cui si parla dell’attività letteraria di Dante e della sua morte; troviamo anche un bassorilievo raffigurante Dante con un leggio al di sopra del sarcofago e una ghirlanda in bronzo al di sotto. A memoria delle sue origini fiorentine esiste una lampada ad olio, alimentata dall’olio d’olivia dei colli toscani donato annualmente da Firenze, perennemente accesa.

Duomo di Ravenna o Basilica Ursiana: originaria del IV secolo ma restaurata completamente tra il 1734 e il 1735, la cattedrale è sede vescovile dell’arcidiocesi di Ravenna-Cervia e il principale luogo di culto della città. La facciata del duomo, coperto da i tre archi del portico retti da pilastri e da due colonne in granito rosa, introduce all’interno a tre navate e al campanile a forma cilindrica, dove sono ospitate cappelle, sarcofagi, e varie opere di carattere religioso.

Muoversi nei dintorni di Ravenna.

Se dopo essersi immersi tra le bellezze artistiche di Ravenna rimane tempo per un’escursione delle zone limitrofe, vi sono dei posti che richiamano l’attenzione dei visitatori.

San Marino: San Marino è un piccolissimo stato collocato tra l’Emilia Romagna e le Marche e che è dichiarato la più antica repubblica del mondo ancora esistente. A poco più di un’ora di auto da Ravenna, in questo territorio ci si potrà immergere in una suggestiva atmosfera quasi d’altri tempi tra bellezze naturali e gli edifici storici che meritano almeno una visita.

In Piazza della Libertà c’è il Palazzo Pubblico, cuore della vita politica di San Marino e dimora di alcune effigi e lapidi commemorative.

Tra gli edifici religiosi spicca la basilica del Santo, dedicata a San Marino, dall’imponente facciata e dall’interno a tre navate dove, sotto alla sua statua, si trovano le reliquie del santo.

Per chi ama i sentieri naturali esiste “il passo delle streghe” che unisce le torri medievali costruite e loro tempo a difesa della città: Torre Rocca o Guaita, Torre Cesta o Fratta, e Torre Montale.

A San Marino inoltre vi sono vari musei tra cui quello di Stato, che racchiude 5000 pezzi legati alla Storia di San Marino, il Museo della Tortura e la sua esposizione di arnesi di tortura, e il Museo delle Cere, con la riproduzione di personaggi illustri e scenari storici.

Cervia: a soli 20 chilometri da Ravenna esiste questo territorio che offre ogni tipo di attrattiva possibile, da quelle artistiche e architettoniche a quelle naturali. Dalle sue zone saline ha saputo creare luoghi di interesse culturale come il Museo del Sale. Inoltre il suo centro storico è ricco di fontane, campanili, ponti e torri che insieme ai vicoli e alle stradine strette creano un’atmosfera suggestiva e d’altri tempi. Non mancano naturalmente luoghi di interesse culturale e religioso come il Teatro Comunale e l’antica Chiesa del Suffragio, ma nemmeno quelli per lo svago e il relax come le spiagge e le terme.

Casola Valsenio: è un paese di ridotte dimensioni che nasce dall’evoluzione della colonizzazione della Valle del Sennio in età preistorica.

Di Casola è famoso il suo orto botanico conosciuto come il Giardino delle Erbe, che ospita 400 tipi di piante ed erbe ufficiali. Sono presenti anche monumenti storici quale la Torre di Galbetto, la Torre Civica, la chiesa arcipretale dell’Assunta, e il monumento ai Caduti e quelli ad Alfredo Oriani. Casola ospita in fine manifestazioni e sagre volte soprattutto a far conoscere i sapori locali e il Mercatino Serale delle Erbe dei venerdì di luglio e agosto, durante il quale gli erboristi accorrono per presentare e vendere i loro prodotti e infusi a base di erbe di vario tipo.

Guidare in Italia

Chi si approccia al mondo della guida in Italia, deve innanzitutto sapere che nella penisola si guida nel lato destro della carreggiata, e che per guidare una comune autovettura si deve essere in possesso della patente di guida B rilasciata al termine di due esami, un quiz a risposta multipla atto a dimostrare la conoscenza dei segnali stradali e delle regole del codice stradale, e uno pratico per provare di saper guidare il veicolo.

Gli stranieri provenienti da uno stato che fa parte dell'Unione Europea possono guidare in Italia con la loro patente.

Per le patenti rilasciate fuori dall’Unione Europea esse devono essere accompagnate da una traduzione ufficiale per poter consentire di guidare nelle strade italiane per un massimo di un anno.

I limiti di velocità da rispettare sono riportati nella tabella in basso:

Strade urbane

50 km/h

Strade extra-urbane secondarie

90 km/h

Strade extra-urbane principali

110 km/h

Autostrade

130 km/h