Noleggio Auto Salerno

Noleggio Auto Salerno: speciale Salerno

Salerno è una città portuale della regione Campania con 134744 abitanti.

Di origine etrusca, poi colonia romana, fu occupata da Goti, Bizantini, Longobardi e Normanni. Fu nota per la sua famosa Scuola Medica Salernitana, importantissima fonte di conoscenza medica nel medioevo e che scese di rango solo con la fondazione dell’Università a Napoli. Nel XII secolo fu teatro di scontri e repressioni che portarono la città a perdere il prestigio guadagnato durante il corso della sua storia e che la misero in secondo piano rispetto a Napoli; la situazione peggiorò più avanti nei secoli con la peste e il terremoto che in momenti diversi decimarono la popolazione e trasformarono Salerno in un piccolo centro urbano. Una prima ripresa comincerà successivamente a un governo spagnolo che rimase fino al XVIII secolo: la città e i suoi edifici vennero ricostruiti, riguadagnando importanza, tanto da diventare parte della Repubblica Partenopea nel 1799, e al momento dell’Unità d’Italia aveva visto una crescita demografica sorprendente ed era registrata come la terza provincia della Penisola per valore aggiunto pro capite. Dopo un periodo di ulteriore ripresa successivo al secondo dopoguerra, Salerno si è trasformato in un’importante provincia campana che offre ai suoi cittadini e ai suoi visitatori numerose attrazioni culturali e monumenti di interesse storico insieme a luoghi dedicati al relax e al divertimento.

Servizio di autonoleggio a Salerno

Salerno e la sua provincia sono mete ambite da i turisti provenienti da tutto il mondo, è il modo migliore di conoscere questo territorio sembra essere l’auto.

TravelCar offre nuove soluzioni di mobilità durante le vacanze e i viaggi di lavoro. Questa brillante combinazione di servizi di parcheggio e car-sharing rivoluzionerà le vite dei viaggiatori combinando in maniera funzionale le esigenze di chi deve depositare la sua auto in un parcheggio per un periodo più o meno lungo con quelle di chi ne cerca una da noleggiare.

Registrandosi tramite il sito o web o l’app di TravelCar basterà indicare se si è parcheggiatori o noleggiatori e da lì procedere a prenotare il servizio che cerchiamo. I noleggiatori potranno depositare le auto in determinate strutture di parcheggio nelle vicinanze di punti di interesse quali aeroporti o stazioni a un prezzo vantaggioso o addirittura gratuitamente se accetterà di stipulare un contratto con TravelCar con il quale consentirà di noleggiare il suo veicolo e potrà anche guadagnare del denaro in base a quanto il veicolo verrò usato.

Per gli affittuari la convenienza dello scegliere TravelCar non riguarda soltanto i prezzi che essa offre, molto più bassi di quelli dei tradizionali servizi di autonoleggio, ma anche nella celerità, nella facilità, e nell’assistenza continuata garantite.

Tra i vari veicoli accessoriati e dotati di ogni comfort messi a disposizione il cliente potrà scegliere quello che più risponde ai suoi gusti estetici e che più si addice ad affrontare gli itinerari che ha in mente; sarà inoltre concesso a lui di scegliere il tipo di assicurazione per proteggere il veicolo tra quelle disponibili.

Per poter noleggiare un veicolo tramite TravelCar è sufficiente avere una patente di guida, una carta di credito, e non aver commesso gravi violazioni del codice della strada.

Arrivato il giorno della prenotazione, si dovrà andare nel lotto di ritiro, che può essere selezionato in anticipo, o attendere l’agente TravelCar che deve controllare le condizioni del veicolo sia quando esso viene noleggiato sia quando viene restituito.

Con un servizio clienti pronto a risolvere ogni dubbio o a fornire aiuto in caso di emergenza, TravelCar dimostra che le esigenze del cliente sono la sua priorità, ed è per questo che tiene conto di eventuali cambi di programma o imprevisti.

Al momento della prenotazione si può stipulare una polizza che permette di cancellare la prenotazione in qualunque momento e di ottenere un rimborso totale, comunque garantito se l’annullamento avviene 72 ore prima della data di inizio noleggio stabilita. Il periodo di noleggio del veicolo può essere inoltre prolungato chiamando in anticipo TravelCar e verificando la disponibilità di veicoli nel periodo richiesto.

Diversi tipi di veicoli disponibili a Salerno

In una grande città che ha tanto da mostrare, ci sono tanti tipi di veicoli a disposizione dei viaggiatori.

Che si voglia combinare la potenza esplosiva dei grandi fuoristrada con le forme eleganti delle monovolume scegliendo i SUV, o trasportare un numero massimo di cinque persone in un auto che si muova agilmente nel traffico come una compatta, o accontentare il proprio gusto estetico viaggiando nei raffinati interni di un’auto da lusso, o viaggiare in gruppo, esistono tante tipologie di automobili, diverse per dimensioni, prestazioni, design e altre caratteristiche in modo da accontentare le esigenze e i gusti di tutti.

Guidare a Salerno

Con un centro storico architettonicamente ricco e la sua manifestazione “Luci d’Artista” che illumina le sue piazze e attira un numero cospicuo di persone, una visita a Salerno non potrebbe mai annoiare.

Duomo di Salerno: costruito nel XI secolo e contrassegnato dalla fusione di diversi stili architettonici, è intitolato all’apostolo San Matteo.

Dopo una scalinata in marmo si accede alla porta d’ingresso che ai lati presenta due sculture di leoni. Nell’atrio vi è un porticato con 28 colonne e archi decorati da pietra intersa vulcanica, e una porta in bronzo che è l’accesso all’interno della chiesa, dove si trovano mosaici nelle absidi laterali, quadri del ‘700, il monumento funebre alla Regina Margherita di Durazzo, il sepolcro del papa Gregorio VII e la cripta dove furono deposte le reliquie di San Matteo e di tutti i martiri salernitani.

Il giardino della Minerva: i medici della Scuola Medica Salernitana si servivano dello spazio di questo giardino, creato da Matteo Silvatico, per istruire gli allievi all’uso delle piante e delle erbe per la cura delle malattie, ed è per questo che è considerato come il primo orto botanico della storia europea. Silvatico lo andò arricchendo di piante rare ed esotiche che trovava durante i suoi numerosi viaggi, ed esse venivano studiate per vedere che usi medici se ne potesse fare.

Oltre a continuare a ospitare le specie di piante più particolari il giardino è uno splendido punto panoramico da cui godere di una spettacolare visuale su Salerno e la costa. Vi è una tisaneria che offre prodotti locali e certificati, e il Museo della Farmacia contenente alcuni materiali di lavoro del noto farmacista Rosario Mazzella, tra cui troviamo siringhe, un bilancino, una vetreria, e un compressore per laboratorio.

Castello Arechi: quando Arechi II spostò la sede del ducato longobardo da Benevento a Salerno scelse anche di trasferirsi in un edificio preesistente, a 300 metri di altezza dal livello del mare. La struttura venne trasformata in un castello in pietra, che attualmente è dotata di cinta muraria che unisce le torri. Dopo essere rimasto abbandonato per lungo tempo durante il XIX secolo, il castello divenne proprietà della provincia di Salerno che lo fece restaurare. Oggi, oltre ad essere adibita a sala per celebrare matrimoni e vari eventi, ospita anche un museo medievale che contiene armi, monete e ceramiche.

Complesso di San Pietro a Corte: nel centro storico di Salerno troviamo quest’area che è una delle più importanti testimonianze della storia di Salerno e dei popoli che qui hanno vissuto e che l’hanno influenzata. Nacque come complesso termale romano, poi trasformato in chiesetta e cimitero in epoca cristiana; successivamente cappella privata di Arechi II intitolata ai Santi Pietro e Paolo, in epoca medievale ospitò il Parlamento e la sede dove conferire le lauree magistrali della scuola Medica Salernitana.

Lungomare Trieste: punto di ritrovo prediletto per i salernitani, quest’area pedonale alberata si stende per circa un chilometro e mezzo dal centro storico al porto turistico di piazza della Concordia. Diviso in tre corsie ricche di una folta vegetazione esotica, è il lungomare più lungo d’Italia oltre che uno dei preferiti dai turisti: passeggiando lungo di esso, o camminando con la bici nell’apposita pista, o semplicemente sedendosi su una delle tante panchine che si trovano nel percorso, si potrà godere di una vista unica sul golfo del Salerno.

Villa Comunale di Salerno e Fontana del Tullio: Progettata dall’architetto Casalbore di fronte al Teatro Verdi, questo parco è un’altra area verde della città ricca di specie rare di piante. Oltre ad essere ricco di una folta vegetazione, il parco contiene anche statue decorative, panchine, un laghetto e la famosa Fontana del Tullio. Originariamente la fontana si trovava presso il lungomare di Salerno per fare in modo che i viaggiatori sbarcati potessero trovare con le sue acque un po’ di ristoro e presentava il busto di Esculapio, divinità pagana, poi sostituita da un putto che poi però verrà derubato. Venne in seguito spostata nella posizione attuale e attorno al 1870 le vennero progettata attorno la Villa.

Pinacoteca Provinciale di Salerno: ospitata nel palazzo che nel 1756 divenne di proprietà della famiglia Pinto, questa pinacoteca è stata inaugurata soltanto nel 2001, nonostante la collezione iniziò a formarsi tra il 1927 e il 1938. Alle prime opere databili tra XV e XVIII secolo si sono aggiunti vari altri dipinti, e oggi l’esposizione è divisa in tre sezioni: dal ‘400 al ‘700, Salernitani e Costaioli, e Artisti Stranieri.

Muoversi nei dintorni di Salerno

Anche i dintorni di Salerno sono zone ricche e interessanti da scoprire per i viaggiatori alla scoperta di nuovi luoghi da esplorare.

Costiera Amalfinata: di certo il luogo più famoso, è un tratto costiero in provincia di Salerno che offre straordinari paesaggi naturali e pittoreschi che per la loro fama e la loro bellezza sono considerati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Tra i comuni che ne fanno parte troviamo quello da cui prende il nome, ovvero Amalfi, una delle famose antiche Repubbliche marinare, destinazione di chi ama la bellezza dei paesaggi naturali ma anche ricca di importanti monumenti, tra cui il suo duomo in stile arabo-siciliano e il Chiostro di Sant’Antonio. Altro luogo interessante e famoso è il parco Croce, oasi naturalistica protetta dal WWF che si trova nel Comune di Vetri del Mare, di cui sono conosciute le ceramiche. Tra tutti i comuni della costiera amalfitana, quello ricercato di più per il mare e le spiagge è Positano, meta prediletta anche di personaggi famosi.

Paestum: è una frazione del comune di Capaccio Paestum che ospita un importante sito archeologico. A meno di un’ora da Salerno, si trovano qui alcuni dei resti più importanti della civiltà greca che si possano trovare nel Mediterraneo; del sito fanno parte i templi di Era, quelli di Atena, e il Museo Archeologico che conserva i reperti rinvenuti durante gli scavi effettuati nelle aree circostanti.

Cava de Tirreni: tra i comuni più popolosi della provincia di Salerno troviamo questo paesino collocato tra le catene montuose dei Monti Picentini e dei Monti Lattari. Ha un centro storico caratterizzato da porticati antichi dove l’impronta medievale convive con la modernità delle vetrine dei negozi. Tra gli edifici di culto più conosciuti abbiamo l’Abbazia della Santissima Trinità, imponente basilica che ospita opere d’arte di diverse epoche e reliquie di santi, il Santuario dell’Avvocatella, parzialmente scavato nella roccia, e il santuario dei Santi Francesco e Antonio che ospita il presepe monumentale, composto da statue e scenografie che illustrano la nascita del Cristo. Sulle colline del paese si possono anche ammirare i resti del Castello di San Auditore costituiti da due quadrati ridotti a stato di rudere. Ogni anno a Cava si tiene una processione di ringraziamento in abiti tradizionali a memoria della pestilenza che nel 1656 stava decimando la popolazione; un’altra manifestazione simile è la rievocazione della Battaglia di Sarno, evento a difesa della libertà dei cittadini, dove i trombonieri si esibiscono in una gara di sparo.

Guidare in Italia

I cittadini italiani che abbiano compiuto almeno i 18 anni e dimostrato, tramite gli appositi esami di teoria e di pratica, di conoscere il codice della strada e di essere in grado di guidare, possono ottenere la patente B, necessaria per guidare le più comuni autovetture.

Per chi viene dall’estero è possibile guidare in Italia senza particolari permessi se si proviene dall’Unione Europea, o in caso contrario si dovrà avere una traduzione ufficiale della propria patente rilasciata dagli uffici competenti, per poter guidare nella penisola per un massimo di un anno.

Di seguito saranno riportati i limiti di velocità da rispettare a seconda del tipo di strada percorsa.

Strade urbane

50 km/h

Strade extra-urbane secondarie

90 km/h

Strade extra-urbane principali

110 km/h

Autostrade

130 km/h